What you see is what you see

Fredrik Åkum • Graham Collins • Francesco João • Tiziano Martini • Struan Teague

 

16.02 – 30.03.2025

La Galleria Umberto Benappi inaugura la stagione invernale nella “galleria di montagna”, con la mostra What you see is what you see.

Secondo ospite della stagione invernale è ECC – Emanuele Catellani Contemporary, art advisor indipendente che guida i collezionisti nell’esplorazione del mercato dell’arte e nella gestione delle loro collezioni d’arte contemporanea. Nel maggio 2022 fonda la sua Project Room a Chieri (TO), piccolo spazio con vetrina che dedica, con cadenza fissa, all’esposizione di una singola opera per volta.

What you see is what you see prende ispirazione dalla celebre frase di Frank Stella (1936 – 2024), padre del Minimalismo americano, e pronunciata nel 1966 riferendosi ai suoi primi dipinti. Un’affermazione che ha segnato uno spartiacque tra l’Espressionismo Astratto, allora in declino, e l’emergente corrente minimalista, diventandone così lo slogan non ufficiale.

La collettiva presenta le opere di cinque artisti contemporanei, nati tra gli anni ’80 e ’90, che definiscono i loro lavori come “pittorici”, proponendo una riflessione sulle modalità e sulle convenzioni del fare pittura. Åkum, Collins, João, Martini e Teague si ispirano alle correnti minimalista e concettuale esplose negli anni ’60, che avevano messo in discussione l’opera tradizionale in favore di un’arte antidogmatica e delle idee. Creano lavori che, per quanto riconducibili alla sfera accademica della pittura in virtù del supporto “parete” al quale ancora si ancorano, rompono con la tradizione, giungendo a risultati insoliti e originali.

Artisti  Artists

Fredrik Åkum

Graham Collins

Francesco João

Tiziano Martini

Struan Teague